Il monte Barro
Da Galbiate alla baita Pian Sciresa
Descrizione del percorso
Lasciato il pullman alla stazione degli autobus di Galbiate andiamo verso il centro del paese, al semaforo svoltiamo a destra e percorriamo Via S. Alessandro fino ad arrivare all’altezza di una cappella votiva, alla nostra sinistra, all’incrocio con via dell’ Oliva, subito dopo aver imboccato la via troviamo l’indicazione Sentiero di Mezzo, da qui inizia il giro del Monte Barro: lo percorriamo.
La strada asfaltata, tra belle case, diventa sempre più ripida, fino a lasciare il posto allo sterrato, tra orti e ulivi camminiamo fino ad incontrare una diramazione: si prosegue lungo il sentiero pianeggiante con l’indicazione per Pian Sciresa e raggiungiamo la località Due Case.
Stiamo percorrendo il sentiero 301.
Lasciata a sinistra una deviazione che porta alla cima del Monte Barro, si esce su uno spiazzo erboso e si prosegue lungo il sentiero pianeggiante.
A destra un paesaggio incantevole, il lago di Garlate e il Monte Resegone che lo sovrasta, proprio sotto di noi la Basilica incompiuta di San Michele da poco ristrutturata (la vedremo meglio al ritorno) e proseguendo con lo sguardo ecco una striscia d’asfalto che attraversa il lago: il terzo ponte di Lecco.
Con qualche saliscendi raggiungiamo un vasto pianoro dove ci si può fermare, Pian Sciresa e poco più in là, quasi nascosta dagli alberi l’omonima Baita, e proprio dallo sperone dietro il rifugio, come da un balcone si può ammirare il bel paesaggio, sulla valle dell’Adda, le Grigne e sul Resegone.
Il Monte Barro è un rilievo isolato e dalla sua vetta, ma non solo, si ha una vista a 360° su tutto il territorio circostante.
Sulla via del ritorno, riprendiamo il sentiero di mezzo per il primo tratto per poi deviare a sinistra imboccando il sentiero 313 e scendere alla Basilica di San Michele, sbucheremo sull’asfalto della strada che sale da Galbiate. Svoltando a sinistra dopo pochi metri ci ritroviamo sul prato antistante la Basilica, ancora in corso di ristrutturazione. Non possiamo entrare ma girandoci intorno, dall’esterno possiamo ammirare un interessante esempio di architettura barocca lombarda, con pianta a croce greca, fu progettata nell’inoltrato seicento e realizzata fra il 1718 e il 1754 ma mai terminata.
Dopo una sosta, seguendo la strada asfaltata, camminando in direzione Galbiate per circa 20 minuti raggiungiamo la località Ca’ del Contrabbandiere e successivamente, con altri 10 minuti, il centro del paese per riprendere il pullman.
- Partenza: Galbiate
- Arrivo: Galbiate
- Altitudine massima: 440 m
- Dislivello: 65 m
- Difficoltà: Facile
- Tempo di percorrenza: 1:10 a. – 1:40 r.
